venerdì, Maggio 9

Frattesi e il malore dopo il gol all’Inter-Barcellona: cosa è successo davvero?

Il fisiatra Andrea Bernetti della Simfer (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) ipotizza che si possa essere trattato di un episodio vasovagale: “Una reazione emotiva forte, unita all’aumento della pressione addominale per l’urlo di gioia, può provocare una momentanea visione offuscata, vertigini, debolezza. È la forma più comune di sincope nei giovani”.

Cos’è una sincope vasovagale?

È un breve calo della pressione sanguigna causato da un’iperstimolazione del nervo vago. Tra i sintomi tipici: vista annebbiata, senso di svenimento e, in alcuni casi, perdita di coscienza. “Nel caso di Frattesi non si è arrivati allo svenimento – precisa Bernetti – ma la dinamica fa pensare a un inizio di sincope riflessa”.

Nessun allarme per l’Inter: “Una vittoria che tonifica”

Il malore non preoccupa lo staff medico nerazzurro, che monitora costantemente la salute dei giocatori. Brozzi aggiunge: “Vittorie del genere sono tonificanti. Oggi non vorrei essere il Barcellona”. Un riferimento alla carica emotiva che un successo simile può infondere, a dispetto di qualche secondo di “blackout”.

In attesa della finale, Frattesi resterà regolarmente a disposizione. Ma resta l’immagine di un corpo portato all’estremo dalla gioia. Quanto può spingersi oltre il fisico per un gol?

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