martedì, Aprile 29

Garlasco, nuova svolta: Stasi esce dal carcere ma riceve il comunicato

Alberto Stasi: cosa può (e cosa non può) fare in semilibertà

 

Lo scorso 11 aprile il tribunale di sorveglianza di Milano ha concesso ad Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, il regime di semilibertà.

 

Dal 28 aprile 2025, il 41enne potrà uscire durante il giorno per lavorare e gestire alcune attività di vita quotidiana, ma dovrà rientrare ogni sera nel carcere di Bollate.

Più libertà ma anche nuovi obblighi

La semilibertà consente a Stasi di condurre una vita più autonoma. Potrà scegliere come raggiungere il lavoro, dove pranzare e come trascorrere il tempo libero, sempre entro i limiti di orario stabiliti. Tuttavia, dovrà rispettare regole ferree: niente consumo di alcolici, droghe o fumo, nessuna frequentazione con pregiudicati, divieto assoluto di portare armi e obbligo di notificare tempestivamente eventuali ricoveri ospedalieri.

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