Revisione delle Aliquote IRPEF: Cambiamenti in Vista
La riforma comporta una revisione delle aliquote fiscali IRPEF, che vengono ora ridotte a tre fasce: fino a 28.000 euro annui si applica il 23%, per redditi compresi tra 28.000 e 50.000 euro si versa il 35%, mentre per redditi superiori ai 50.000 euro l’aliquota è del 43%.
Queste modifiche portano un beneficio finanziario per coloro che percepiscono oltre 15.000 euro annui, con un vantaggio particolare per chi ha un reddito annuo di almeno 28.000 euro, ottenendo un aumento di circa 260 euro all’anno. L’adattamento delle aliquote alle nuove disposizioni ha portato l’Inps a continuare a utilizzare le vecchie aliquote nei primi mesi dell’anno, in attesa delle decisioni definitive del governo, adottate solo alla fine di dicembre 2023.
Dopo l’aggiornamento del sistema, la maggior parte dei pensionati ha ricevuto sia l’aumento relativo a marzo sia i retroattivi di gennaio e febbraio. Pertanto, nel cedolino di aprile 2024 verranno applicate le nuove aliquote senza ulteriori arretrati.
I Nuovi Incrementi
Gli incrementi, variando in base al livello di reddito coinvolto, oscilleranno da un minimo di 5 euro al mese per gli assegni di circa 1.400 euro lordi mensili, fino a un massimo di circa 20 euro al mese per coloro che percepiscono più di 2.154 euro lordi al mese.
Per verificare l’aumento esatto ricevuto, sarà possibile consultare il proprio estratto conto disponibile nell’area personale del sito dell’Inps, accessibile attraverso Spid, Cie o altre credenziali digitali. I pagamenti delle pensioni partiranno il 2 aprile 2024, in quanto il primo giorno del mese cade in un giorno festivo.