Dopo circa un’ora dall’evento, il dirigente scolastico ha autorizzato la ripresa delle attività didattiche. Gli studenti e i docenti, riuniti all’esterno durante la fase di emergenza, sono potuti rientrare all’interno dell’edificio e hanno ripreso regolarmente le lezioni. La tempestività delle operazioni e la prontezza del personale hanno permesso di contenere il disagio e garantire la sicurezza di tutti i presenti.
Un campanello d’allarme sulla sicurezza degli smartphone a scuola
L’episodio accaduto a Tivoli ha riportato all’attenzione il tema della sicurezza dei dispositivi elettronici all’interno delle scuole. Gli smartphone, sempre più presenti nella vita quotidiana degli studenti, possono costituire un potenziale pericolo se non utilizzati o conservati correttamente.
In particolare, è importante sottolineare che le batterie al litio, pur essendo generalmente sicure, possono rappresentare un rischio se sottoposte a urti, alte temperature o utilizzo di caricabatterie non originali. In alcuni casi, piccoli difetti di fabbrica possono causare gravi incidenti, come quello verificatosi nel liceo di Tivoli.
Appello alla prudenza e alle verifiche preventive
Dopo l’accaduto, molti genitori e rappresentanti scolastici hanno lanciato un appello alla prudenza, chiedendo maggiori controlli e campagne di sensibilizzazione sull’uso corretto degli smartphone tra i giovani. Alcuni dirigenti scolastici stanno valutando l’introduzione di nuove regole per la gestione dei dispositivi elettronici durante l’orario scolastico, mentre le autorità locali stanno monitorando la situazione per prevenire futuri incidenti simili.