Zelensky: l’annuncio su Papa Leone XIV
Un incontro che segna una svolta diplomatica
Volodymyr Zelensky
è stato ricevuto in Vaticano da Papa Leone XIV meno di 24 ore dopo la sua intronizzazione. Un gesto carico di significato, che segna una chiara discontinuità con il pontificato di Papa Francesco, noto per una linea di neutralità attiva nel conflitto russo-ucraino.
“La martoriata Ucraina attende una pace giusta e duratura”, ha dichiarato Leone XIV durante il Regina Coeli, accogliendo in modo visibile e pubblico il presidente ucraino. Per molti osservatori, non è stato un semplice atto di cortesia: si tratta di una dichiarazione politica, un segnale di svolta per la diplomazia vaticana.
Il Vaticano si propone come sede per i negoziati
Zelensky ha ringraziato il Pontefice per la proposta di usare il Vaticano come luogo di dialogo tra Kiev e Mosca. “Siamo pronti a ogni formato di dialogo che porti risultati concreti”, ha detto il leader ucraino, definendo Leone XIV “una speranza per milioni di persone nel mondo”.
Il presidente ha anche donato al Papa una Madonna con Gesù Bambino, simbolo della capacità di prendersi cura degli altri anche in tempo di guerra. L’invito a visitare Kiev, già rivolto telefonicamente il 12 maggio, è stato ribadito anche di persona.