lunedรฌ, Aprile 28

Terremoto ai Campi Flegrei: paura tra i residenti, firmato stato di mobilitazione

Terremoto ai Campi Flegrei: paura tra i residenti, firmato stato di mobilitazione firmato 

Un forte terremoto ha scosso l’area dei Campi Flegrei, seminando panico tra la popolazione. La scossa, di magnitudo 4.4, è stata avvertita distintamente, spingendo molti residenti a riversarsi per strada in preda alla paura. Il sisma rappresenta l’evento più intenso registrato nella zona in epoca strumentale, equiparabile a quello avvenuto il 20 maggio 2024. Di fronte alla crescente emergenza, il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha firmato un decreto per attivare la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione Civile.

 

Musumeci annuncia lo stato di mobilitazione

In una nota ufficiale, il ministro Musumeci ha spiegato la necessità del provvedimento, volto a supportare la Regione Campania nella gestione dell’emergenza. L’attività sismica in corso ha prodotto eventi superficiali significativi, con il sisma di magnitudo 4.4 che ha rappresentato un grave rischio per la sicurezza di cittadini e infrastrutture.

“Abbiamo accolto la richiesta del presidente della Regione Campania dopo un’attenta analisi della situazione da parte del Dipartimento nazionale di Protezione Civile”, ha dichiarato Musumeci. “Il nostro obiettivo è garantire un intervento tempestivo e coordinato, con il supporto del volontariato organizzato e delle strutture di Protezione Civile di altre regioni per fornire assistenza e soccorso alle popolazioni colpite”.

La reazione delle istituzioni: Mattarella e Meloni monitorano la crisi

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso la sua vicinanza alla popolazione napoletana, contattando direttamente il sindaco di Napoli. Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue da vicino l’evolversi della situazione, mantenendo un costante contatto con il ministro Musumeci.

L’attivazione dello stato di mobilitazione, richiesta dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, rappresenta un passo importante per affrontare l’emergenza in modo rapido ed efficace. Secondo il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, “questo provvedimento permette una maggiore flessibilità nelle operazioni e garantisce risorse supplementari per la pianificazione degli interventi”.

Notte all’aperto per molti residenti: paura e tensione

L’ansia e l’insicurezza hanno spinto molti abitanti della zona a non rientrare nelle proprie abitazioni durante la notte. Momenti di tensione si sono registrati nei pressi dell’ex base Nato di Bagnoli, dove centinaia di persone si sono radunate in cerca di un rifugio sicuro. Tuttavia, l’accesso all’area era inizialmente chiuso, portando alcuni cittadini a forzare i cancelli per entrare.