Lo scontrino del parcheggio: alibi o elemento sospetto?
Andrea Sempio ha presentato uno scontrino di un parcheggio a Vigevano, datato 13 agosto 2007 alle 10:18, come prova della sua assenza da Garlasco al momento del delitto. Tuttavia, le intercettazioni ambientali rivelano discrepanze tra le dichiarazioni di Sempio e quelle di suo padre riguardo al momento in cui lo scontrino è stato trovato. Inoltre, i dati delle celle telefoniche indicano che il cellulare di Sempio non era connesso alla zona di Vigevano tra le 9:10 e le 10:20 di quel giorno, sollevando dubbi sulla veridicità del suo alibi .
Le telefonate sospette: un comportamento ambiguo
Tra il 4 e l’8 agosto 2007, Andrea Sempio ha effettuato tre brevi telefonate al numero di casa dei Poggi, nonostante sapesse che Marco era in vacanza con i genitori. Sempio ha giustificato queste chiamate come tentativi di contattare Marco, ma gli inquirenti trovano questa spiegazione poco convincente, considerando che era a conoscenza dell’assenza dell’amico
Le dichiarazioni di Sempio: tra giustificazioni e contraddizioni
Durante gli interrogatori, Andrea Sempio ha cercato di spiegare la presenza del suo DNA e le telefonate effettuate. Ha affermato di aver frequentato la casa dei Poggi regolarmente e di aver utilizzato il computer di Chiara. Tuttavia, queste spiegazioni non hanno convinto gli inquirenti, che ritengono le sue dichiarazioni contraddittorie e poco credibili