sabato, Maggio 24

Russia, schierati nuovi missili aria-aria nucleari: la minaccia che preoccupa l’intelligence USA

 

È integrato sia nel MiG-31 che nel Su-35 e ha partecipato a numerosi scontri contro jet ucraini dal 2022. Tuttavia, secondo fonti militari di Kiev, la sua reale efficacia sarebbe molto inferiore a quanto dichiarato dal Cremlino.

Il missile fantasma KS-172: un salto tecnologico?

Tra le armi più temute figura anche il KS-172, missile da 400 km di gittata, derivato dal missile terra-aria S-300V. Questo ordigno, dotato di radar attivo avanzato e testata da 50 kg, è progettato per essere montato su caccia Su-35 e Su-57. Con la sua doppia propulsione e capacità di agganciare obiettivi a 100 km di distanza, rappresenta una potenziale minaccia strategica a lungo raggio.

Missili aria-aria nucleari: una minaccia credibile?

Secondo analisti e osservatori internazionali, l’utilità reale dei missili aria-aria nucleari resta controversa. In un conflitto moderno, dominato da missili ipersonici e droni, questi ordigni sembrano più strumenti di deterrenza psicologica che armi realmente efficaci. Tuttavia, la loro presenza nei cieli europei aumenta il rischio di escalation e l’allarme globale sul fronte della sicurezza nucleare.

Una nuova corsa agli armamenti?

Con questa nuova mossa, Mosca potrebbe mirare a spaventare la NATO e a ristabilire un equilibrio del terrore sul fronte est europeo. Ma questo rilancio militare potrebbe spingere gli avversari a potenziare i propri arsenali o rivedere le proprie dottrine di difesa. Siamo davanti a una semplice provocazione o all’inizio di una nuova era della deterrenza nucleare?

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