mercoledì, Luglio 16

“La polizia a casa di Sebastiano Visintin”. Liliana Resinovich, glli ultimi sviluppi sul caso

Perquisizione nella casa di Sebastiano Visintin: nuove indagini sul caso di Liliana Resinovich

Il misterioso caso della morte di Liliana Resinovich, la donna triestina scomparsa a metà dicembre 2021 e ritrovata priva di vita nel gennaio 2022, torna nuovamente al centro dell’attenzione giudiziaria e mediatica. Le autorità hanno effettuato nella mattinata di martedì 15 luglio 2025 una nuova perquisizione presso l’abitazione di Sebastiano Visintin, marito della vittima e attualmente unico indagato per l’omicidio della donna

Sopralluogo nella casa di Trieste: obiettivo i macchinari per affilare coltelli

L’intervento è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Trieste ed eseguito dagli agenti della Squadra Mobile, supportati dalla polizia scientifica e da due consulenti tecnici incaricati. L’attenzione si è focalizzata sull’attrezzatura utilizzata da Visintin per affilare coltelli: si tratta di dispositivi professionali la cui attività e relativo consumo energetico sono ora al vaglio degli inquirenti.

L’operazione si è svolta presso la residenza dell’uomo, situata in via Verrocchio, dove erano già stati condotti accertamenti precedenti. In particolare, durante una prima perquisizione effettuata il 9 aprile 2025, erano stati sequestrati oltre 700 utensili, tra cui coltelli, forbici e cesoie. In quella occasione furono inoltre trovati un maglione di colore giallo e un paio di guanti in pile, ora considerati potenziali elementi utili ai fini delle indagini.

Liliana Resinovich e Claudio Sterpin: analisi su foto e video

Parallelamente alla perquisizione domiciliare, la Procura sta concentrando le proprie attenzioni su materiale informatico sequestrato in precedenza. Si tratta di cinque hard disk che Sebastiano Visintin avrebbe consegnato a un conoscente pochi giorni dopo la scomparsa della moglie. L’analisi forense di questi dispositivi ha portato alla luce immagini e filmati in cui Liliana Resinovich appare in compagnia dell’amico Claudio Sterpin.

Gli inquirenti ipotizzano che questo materiale possa provare che Visintin era a conoscenza della relazione tra Liliana e Sterpin, nonostante l’uomo abbia sempre dichiarato il contrario. Se confermata, questa consapevolezza potrebbe essere interpretata come un movente passionale, un elemento centrale nella costruzione dell’ipotesi accusatoria.

Nuove analisi scientifiche in arrivo: appuntamento all’8 settembre

Un altro passo rilevante nell’evoluzione dell’indagine riguarda la fissazione di nuovi accertamenti tecnico-scientifici, programmati per l’8 settembre 2025. In questa data prenderanno il via analisi genetiche, merceologiche e dattiloscopiche su vari reperti già esaminati e su nuovi materiali recentemente sequestrati. Tra questi ultimi figurano alcuni oggetti trovati nella casa di Visintin e altri che potrebbero fornire ulteriori indizi utili al chiarimento del caso.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.